ALTERED STATES
Quest’anno il catalogo della 17. Festival Internazionale di Danza Contemporanea ha una doppia vita: il lato A è dedicato al ricco programma degli spettacoli in cartellone, e il lato B illustra le installazioni, le performance della Biennale College Danza, le Masterclass tenute da coreografi internazionali e il ciclo di film dedicato al mondo della Danza.
Il lato A si riconosce dalla copertina che introduce alla piccola “mostra” con le immagini di Ravi Deepres. Segue poi la presentazione di Roberto Cicutto, Presidente de La Biennale di Venezia.
A seguire, il saggio Stati di alterazione: le varietà della coscienza di Anil Seth, che riflette sul concetto di Altered States in relazione allo stato di coscienza.
Il volume prosegue con una serie di interviste a firma di Uzma Hameed a TAO Dance Theater, Lucy Guerin, Pontus Lidberg e Andrea Peña e di Sarah Crompton che ha raccolto la testimonianza del Leone d’Oro Simone Forti.
A Simone Forti è dedicata un’esposizione a cura del Museo d’Arte Contemporanea di Los Angeles (MOCA), e nel catalogo sono presenti alcune immagini che ripercorrono i sei decenni della carriera dell’artista e performer italiana, naturalizzata americana.
Dopo aver presentato le performance del Leone d’Argento TAO Dance Theater, il catalogo prosegue con il programma completo del 17. Festival Internazionale di Danza Contemporanea.
Gli spettacoli sono raccontati e descritti da fotografie, accurati crediti, note di regia e biografie degli artisti. Ciascun performer, inoltre, è stato invitato a rispondere a due domande sul concetto di Altered States nella propria esperienza e nella danza. A richiamare il rapporto tra mondo “interno” ed “esterno” della danza, illustrazioni che ricordano atomi, molecole, reazioni chimiche arricchiscono le pagine e accompagnano i testi.
Nel volume sono presenti, inoltre, le performance di Luna Cenere e Andrea Peña, le giovani coreografe, vincitrici dei bandi per nuove coreografie destinati a artisti italiani e stranieri under 35.
Al termine della prima parte del catalogo il programma Day by Day e i crediti fotografici identificano la parte centrale del volume.
Il secondo lato si apre con il testo di Wayne McGregor che racconta e presenta le compagnie e gli spettacoli del Festival, per proseguire con il saggio Eterna alterazione della scrittrice australiana Jennifer Higgie.
A seguire una sezione è dedicata alle Installazioni.
Di grande importanza per la Biennale Danza è il programma della Biennale College Danza, in cui giovani danzatori, vincitori del bando Biennale College Danza – Danzatori si confronteranno con la coreografia Dance Constructions di Simone Forti, portata a Venezia da Sarah Swenson, e in una versione extended del celebre Duo di William Forsythe e con il nuovo lavoro di Xie Xin commissionato da La Biennale di Venezia dal titolo When I am Facing U. In catalogo, inoltre, sono presentati i due spettacoli dei coreografi Hai-Wen HSU e Scott Elstermann e i giovani vincitori del bando della Biennale College Danza – Coreografi.
Il catalogo contiene le sinossi dei film dedicati alla Danza presenti in cartellone e alcune note del programma delle Masterclass tenute da coreografi internazionali.
Il volume si conclude con le informazioni generali del Festival.

Il progetto grafico e impaginazione sono a cura dello Studio Headline, Rovereto.