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Prometeo. Tragedia dell’ascolto

Peso 0,5 kg
Formato

14,8 x 21 cm

Pagine

134

Fotografie

a colori e b/n

Lingua

1 volume ITA/ENG

15,00

Disponibile

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Per celebrare il Centenario della nascita di Luigi Nono (1924 – 1990), l’Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC), in collaborazione con la Fondazione Archivio Luigi Nono e TBA21-Academy, presenta il riallestimento di Prometeo. Tragedia dell’ascolto: la memorabile opera del compositore veneziano, eseguita alla Biennale Musica 1984, è stata riproposta in quello stesso luogo, la chiesa di San Lorenzo, oggi Ocean Space, dal 26 al 29 gennaio 2024.

Per l’occasione, La Biennale di Venezia ripubblica, in copia anastatica, il catalogo co-editato con Casa Ricordi nel 1984, prezioso libretto che raccoglieva preziose testimonianze dei protagonisti che diedero vita a questa “tragedia composta di suoni, con la complicità di uno spazio” (Luigi Nono).

Il nuovo volume si apre con alcuni testi inediti in italiano e inglese. All’introduzione del Presidente della Biennale di Venezia Roberto Cicutto, fanno seguito un saggio del Direttore Artistico del Settore Musica Lucia Ronchetti, che sottolinea lo “sforzo prometeico” del compositore veneziano, il testo di Carlo Fontana che ricostruisce l’avventura di quella prima edizione di Prometeo, e un saggio di Marco Angius che sottolinea gli aspetti tecnici e compositivi dell’opera e del suo “ineffabile sistema labirintico”.

Con la copertina originale, ristampata egregiamente dalle Grafiche Aurora (Verona), si apre la copia anastatica dell’intero libretto pubblicato nel 1984 presentato da alcuni testi istituzionali: Carlo Maria Badini (Soprintendente Teatro alla Scala), Paolo Portoghesi (Presidente La Biennale di Venezia) e Carlo Fontana (Direttore Biennale Musica).

L’autore dell’opera, Luigi Nono analizza i meccanismi di percezione acustica ed i rapporti tra suoni e architettura; Massimo Cacciari riflette sul concetto di “tragedia dell’ascolto”; un’intervista, raccolta da Michele Bertaggia, mette a confronto il rinomato compositore veneziano con l’autore dei testi dell’opera; Hans Peter Haller approfondisce la tecnica del “live-electronic” e del trattamento elettronico del suono; Alvise Vidolin indaga le interazioni tra lo strumento acustico e il mezzo elettronico; Renzo Piano ricostruisce la genesi dello spazio musicale di Prometeo. Il volume presenta inoltre serie di illustrazioni, annotazioni delle partiture, ma anche fotografie, bozzetti degli spazi e studi di Emilio Vedova per le luci, che raccontano nel dettaglio la nascita dell’opera.

L’indice generale e l’elenco della illustrazioni chiudono il catalogo.

Lo studio Headline, Rovereto, ha curato il progetto grafico della copertina e l’impaginazione del volume Prometeo. Tragedia dell’ascolto, 2024.